Cottagecore: un ritorno romantico alla semplicità
Negli ultimi anni, sempre più persone si sono avvicinate a un’estetica che profuma di nostalgia, di tè fumante, di pagine ingiallite e di vento tra i capelli: il cottagecore. Ma cos’è esattamente questo stile, e perché sembra toccare corde così intime in chi lo scopre?
Il cottagecore è più di una semplice moda visiva—è un modo di pensare, un rifugio mentale in un mondo che corre troppo in fretta. Si ispira alla vita rurale idealizzata, alle giornate lente in campagna, alla natura che avvolge ogni cosa con la sua calma antica. Immagina un piccolo cottage tra i colli, tende di lino che si muovono leggere nella brezza, una cesta di mele appena raccolte sul tavolo e un gatto acciambellato accanto al camino. Ecco, sei già lì.
Questa estetica è fatta di piccoli dettagli: abiti ampi dai toni naturali, fiori freschi ovunque, ricette scritte a mano su fogli un po’ stropicciati, tazze di ceramica imperfette e passeggiate tra i campi. Non si tratta di fuggire dalla realtà, ma di cercare un senso di pace in mezzo al caos. Anche in un appartamento di città, si può vivere un po’ di cottagecore scegliendo ciò che ci fa sentire più vicini alla terra, ai ritmi naturali e alle cose semplici.
Curiosamente, questo stile ha trovato terreno fertile proprio nel digitale: blog, profili social, diari fotografici raccontano quotidianamente la bellezza di una vita più lenta e autentica. È come se ci fosse un bisogno collettivo di tornare a respirare a pieni polmoni, anche solo attraverso immagini che evocano serenità.
Non serve trasferirsi davvero in un villaggio di campagna per abbracciare il cottagecore. A volte basta sedersi a leggere alla luce del tramonto, piantare un’erba aromatica sul davanzale o cucire a mano qualcosa con calma e dedizione. È il gesto a fare la differenza, la scelta consapevole di prendersi cura del tempo.
In un mondo che misura il valore in velocità e risultati, il cottagecore ci ricorda che c’è una bellezza profonda nella lentezza e nell’imperfezione. È un invito a vivere con più intenzione e a trovare poesia nelle piccole cose.
Integrare lo stile cottagecore nella vita quotidiana non significa dover cambiare radicalmente il tuo stile di vita: basta introdurre piccoli gesti e rituali che evocano tranquillità, natura e semplicità. Ecco alcune idee per iniziare:
- Circondati di elementi naturali: fiori freschi sul tavolo, rami secchi in un vaso, piante aromatiche sul davanzale. Anche in città, bastano pochi tocchi per creare un angolino bucolico.
- Abbigliamento ispirato alla campagna: scegli abiti comodi in lino o cotone, con stampe floreali, maniche a sbuffo e colori tenui. Ti sentirai subito in un altro tempo.
- Rituali lenti e consapevoli: preparare il tè in una teiera invece della solita tazza, scrivere un pensiero su un diario cartaceo, cucinare una torta da zero. Sono momenti semplici, ma pieni di valore.
- Oggetti con una storia: riscopri il piacere delle cose fatte a mano o dei mercatini dell’usato: piatti sbeccati, tazze con fiori dipinti, libri un po’ vissuti.
- Coltiva qualcosa, anche in piccolo: un vasetto di basilico, dei semi di lavanda, o persino un piccolo orto sul balcone. Il contatto con la terra è parte essenziale dello spirito cottagecore.
- Musica e letture evocative: crea una playlist con suoni acustici, folk o strumentali e leggi romanzi classici o poesie immersi in una coperta.
L’idea è vivere con più intenzionalità, rallentare i ritmi e trovare poesia nel quotidiano. Anche un pomeriggio passato a ricamare, leggere o fare il pane può diventare un rituale cottagecore. Se vuoi, posso aiutarti a creare una piccola routine romantica su misura per te!
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